
BENEFICIO 3 – SI AD UN NUOVO CICLO DI SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE, CON PIU’ OCCUPAZIONE, MENO TASSE, MAGGIORE BENESSERE

E’ noto il principio economico secondo il quale, in una comunità territorialmente circoscritta (come l’Elba), nuovi investimenti provocano un’aumento di occupazione, fatturati e consumi, dunque della ricchezza complessiva (Prodotto Interno Lordo). Alla quale consegue l’aumento del gettito fiscale e la possibilità, per il Comune dell’Elba, di diminuire le aliquote delle tasse locali che gravano sui cittadini: IRPEF, IUC (IMU-TARI-TASI),
Imposta comunale sulla pubblicità (ICP), canone per l’installazione di mezzi pubblicitari (CIMP) e per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP). Aliquote mediamente più elevate all’Elba che altrove, perché consentono ai piccoli Comuni sempre più indebitati di far quadrare i bilanci.
Solo il Comune dell’Elba,
con gli investimenti finanziati dall’Europa e cofinanziati dalla Regione, potrà avviare un nuovo ciclo di sviluppo e benessere a beneficio dell’Elba e dell’Erario.